La storia delle damigelle ha origine nell’antico Egitto,
quando si pensava che gli spiriti maligni potessero ostacolare la sposa.
Così, per far sì che non fosse riconosciuta, e per depistare le cattive presenze,
un gruppo di donne la accompagnava, tutte vestite in modo simile a lei!
quando si pensava che gli spiriti maligni potessero ostacolare la sposa.
Così, per far sì che non fosse riconosciuta, e per depistare le cattive presenze,
un gruppo di donne la accompagnava, tutte vestite in modo simile a lei!
Col passare del tempo, le damigelle di nozze sono diventate una dimostrazione dell’alto ceto della sposa, poiché più amiche poteva mostrare in pubblico,
più era evidente il suo benessere economico.
più era evidente il suo benessere economico.
Dal secolo scorso poi, le damigelle sono diventate le amiche o le parenti più care,
la più importante delle quali sarà ovviamente la damigella d’onore.
la più importante delle quali sarà ovviamente la damigella d’onore.
Questa tradizione proviene principalmente dal mondo anglosassone ed oltreoceano,
e negli ultimi anni ha presto molto piede anche qui in Italia.
e negli ultimi anni ha presto molto piede anche qui in Italia.
La damigella d’onore sarà sicuramente la migliore amica, o la sorella, o comunque la persona più cara alla sposa e, tra le damigelle, avrà ovviamente le maggiori responsabilità:
infatti, è proprio lei l’incaricata ufficiale dell’organizzazione dell’addio al nubilato e,
oltre a pensare al divertimento, dovrà anche stare accanto alla sposa durante le inevitabili crisi e periodi di stress, confortarla e rassicurarla.
Il giorno del matrimonio dovrà controllare che tutto sia perfetto, sistemare il vestito, il velo,
e tutti i piccoli problemi dell’ultimo minuto.
Infine, nel caso in cui la persona scelta per questo ruolo fosse un uomo, si definisce non damigella, ma assistente d’onore della sposa.
infatti, è proprio lei l’incaricata ufficiale dell’organizzazione dell’addio al nubilato e,
oltre a pensare al divertimento, dovrà anche stare accanto alla sposa durante le inevitabili crisi e periodi di stress, confortarla e rassicurarla.
Il giorno del matrimonio dovrà controllare che tutto sia perfetto, sistemare il vestito, il velo,
e tutti i piccoli problemi dell’ultimo minuto.
Infine, nel caso in cui la persona scelta per questo ruolo fosse un uomo, si definisce non damigella, ma assistente d’onore della sposa.
Il numero massimo di damigelle è 8 e, se non saranno presenti paggetti o flower girls,
apriranno il corteo nuziale, precedendo gli sposi.
In particolare, se sono pari, procederanno a coppie;
se dispari, la prima entrerà da sola e le altre a coppie;
se sono meno di tre, apriranno il corteo sfilando singolarmente.
Come i film e i programmi televisivi insegnano,
gli abiti delle damigelle sono coordinati, almeno nei colori:
la scelta migliore sarebbe che tutte indossassero lo stesso modello di abito,
o almeno dello stesso tessuto.
La damigella d’onore però, avrà un abito leggermente diverso dalle altre,
magari un po’ più prezioso e ricco, ma sempre dello stesso tessuto e colore degli altri.
o almeno dello stesso tessuto.
La damigella d’onore però, avrà un abito leggermente diverso dalle altre,
magari un po’ più prezioso e ricco, ma sempre dello stesso tessuto e colore degli altri.
Secondo la tradizione, se la sposa vuole un preciso dress code,
deve offrire lei stessa gli abiti alle sue damigelle.
Altrimenti si può dare loro l’indicazione del colore e del tessuto,
e lasciarle libere di scegliere il modello che meglio le valorizza.
deve offrire lei stessa gli abiti alle sue damigelle.
Altrimenti si può dare loro l’indicazione del colore e del tessuto,
e lasciarle libere di scegliere il modello che meglio le valorizza.
Al look delle damigelle, si possono aggiungere dei piccoli bouquet (te ne parlo in questo articolo),
che richiamino quello della sposa per fiori e colori, e sarà sicuramente un pensiero molto apprezzato se ad ognuna verrà regalato un piccolo gioiello da indossare il grande giorno,
come ulteriore segno di riconoscenza per la loro amicizia e sostegno.
che richiamino quello della sposa per fiori e colori, e sarà sicuramente un pensiero molto apprezzato se ad ognuna verrà regalato un piccolo gioiello da indossare il grande giorno,
come ulteriore segno di riconoscenza per la loro amicizia e sostegno.
Ed infine ti racconto una tendenza molto carina che sta prendendo piede in questi anni…
ovvero quella di fare la proposta alle amiche che desideri come damigelle,
proprio come una proposta di matrimonio.
Un biglietto curato graficamente, una scatola con tante piccole coccole (cosmetici, dolci, accessori), una vestaglia a fantasia che potranno riutilizzare durante i preparativi nel giorno delle nozze,
magari coordinata a quella della sposa.
ovvero quella di fare la proposta alle amiche che desideri come damigelle,
proprio come una proposta di matrimonio.
Un biglietto curato graficamente, una scatola con tante piccole coccole (cosmetici, dolci, accessori), una vestaglia a fantasia che potranno riutilizzare durante i preparativi nel giorno delle nozze,
magari coordinata a quella della sposa.
Insomma, piccole attenzioni che faranno capire alle tue damigelle quanto ti stanno a cuore,
quanto siano importanti e preziose per te,
e per ricordare loro che la vostra amicizia è fondamentale prima, durante, e dopo il matrimonio!
quanto siano importanti e preziose per te,
e per ricordare loro che la vostra amicizia è fondamentale prima, durante, e dopo il matrimonio!
Per oggi è tutto! Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti abbia dato degli spunti carini
(nel caso, mi fa sempre piacere scambiare due chiacchiere!).
Nell’articolo della prossima settimana ti parlo dei testimoni dello sposo…
(nel caso, mi fa sempre piacere scambiare due chiacchiere!).
Nell’articolo della prossima settimana ti parlo dei testimoni dello sposo…
Caterina