Il concetto alla base di The Other Wedding sta nel fatto che non si può vivere di assoluti, tuttavia quando si tratta di abito da sposa, sono veramente poche coloro che davvero non lo hanno mai immaginato (ammettiamolo almeno tra amiche di penna).
Sono moltissime, invece, le spose che sono stufe del “classico abito da sposa” tutto pizzi, tulle e dal bianco accecante, per non parlare dell’effetto meringa che miete vittime dal lontano 1994 con il film cult “Quattro matrimoni e un funerale”.
E probabilmente se sei approdata a questo articolo fai anche tu parte di questa categoria di spose, future spose o semplici estete del genere.
Ebbene, di possibilità ce ne sono anche per noi, e possono variare esattamente come varie sono le inclinazioni dell’animo umano.
Di articoli sull’argomento ne puoi già trovare sul mio Journal, ma oggi in particolare ci dedichiamo a dove trovare l’abito da sposa giusto per te, che poi è una delle parti più divertenti del mio lavoro.
L’atelier è sicuramente una delle scelte più diffuse, ma non per questo da evitare a partito preso. All’interno dell’atelier hai una vasta scelta, puoi indossare, toccare con mano, capire cosa vuoi, e spesso scoprire pezzi originali ma lasciati da parte perché troppo insoliti per il target medio.
Ogni abito parla alla sua sposa: può sembrare melenso, eppure quando ci si trova con l’abito giusto indosso lo si sente, anche senza profluvi di lacrime eh! Inoltre anche un abito da atelier viene personalizzato, nelle misure e nei dettagli, così da rendere quel pezzo in serie un pezzo unico, confezionato per come la sposa lo desidera.
Una scelta interessante è un abito da sposa vintage, che oltre ad avere quel fascino d’altri tempi si porta dietro anche una storia: i vestiti della propria mamma o nonna, da modificare o da mantenere intatti a seconda dei gusti e delle necessità, ma anche abiti vintage trovati in mercatini e negozi dedicati.
Una scelta che può essere conveniente dal punto di vista economico e ambientale, oltre che del fascino intramontabile.
Per chi invece si rifiuta per una questione di principio di spendere così tanto per un abito che indosserà una volta sola nella vita, ho tre consigli:
- Puoi leggere questo articolo pubblicato qualche tempo fa sul Journal;
- Puoi considerare l’Outlet o il Noleggio
- L’acquisto online
Mentre sull’outlet non ho molto da aggiungere oltre alle ovvietà (ci si trova davvero di tutto, con la sola pecca che le collezioni sono passate di uno o più anni), il noleggio permette una vasta serie di possibilità, come indossare un abito da stilista a un prezzo accessibile. Manco a dirlo però, il su misura è incompatibile con il noleggio.
E poi c’è il punto 3, che potrebbe far rabbridividire alla sola idea.
Eppure l’acquisto online nasconde un potenziale interessante che andrebbe quanto meno valutato per chi desidera un abito alternativo.
Oltralpe spesso e volentieri le proposte degli stilisti sono decisamente più insolite e innovative rispetto al panorama nazionale, perché sono sicuramente più abituati di noi a un tipo di matrimonio alternativo, in cui il bianco, il pizzo e il tulle non sono l’unica prospettiva, oltre al fatto che sono molto più frequenti i riti simbolici. In più va considerata anche l’annosa questione del budget: spesso un abito da sposa trovato online costa decisamente di meno, e si risparmia anche considerando il costo della sarta o sarto “locale” che andrebbe aggiunto quasi sicuramente per quelle piccole modifiche o eventuali personalizzazioni dell’abito.
A cosa bisogna fare attenzione per l’acquisto di un abito da sposa online?
Sicuramente alle recensioni di chi ci è passata prima di te, alle politiche di reso e prima dell’acquisto bisogna prendersi bene e con calma le misure principali e confrontarle con la tabella misure dello stilista, così che la taglia sia il più possibile precisa.
Difficile accettare l’idea di non toccare con mano e non provare l’abito da sposa, ma in fin dei conti anche la mia scelta preferita presuppone di non poter provare l’abito con anticipo: la sartoria.
Un abito confezionato su misura dalle mani sapienti di una sarta o di un sarto racconta della sposa, del suo carattere, della sua cerimonia, dei sogni che aveva da bambina e di quelli che ha trasformato in realtà.
Il costo non è necessariamente più alto o più sproporzionato rispetto alle possibilità precedenti, tuttavia se desideri affidarti a una sarta o a un sarto devi prima di tutto avere una buona dose di fiducia, perché non potrai vederti indosso il modello se non in stadio piuttosto avanzato del lavoro. In secondo luogo sarebbe meglio che avessi le idee il più chiare possibile su cosa vuoi/ non vuoi e su cosa ti dona o meno, oltre al tipo di cerimonia cui vorrai dare vita.
Molte volte comunque, nell’atelier di uno/una stilista hai la possibilità di provare diversi abiti prodotti per le loro collezioni annuali: in questo caso puoi provare e sperimentare, innamorarti di un dettaglio e mixarlo con quelli che ti sono piaciuti sugli altri abiti che hai provato, e così il risultato finale sarà unico e creato esattamente come lo desideri.
A seconda della tua personalità, le scelte di stile sono potenzialmente infinite, dal bianco ottico al colorato, dal leggero e fluttuante, allo strutturato o a sirena. E perché no, anche il completo o il semplice abito sottoveste con un kimono colorato a dare la tua personalità a tutto l’insieme, ma di tutti i dettagli e chicche di stile parleremo in un prossimo articolo: ti va?
Grazie per aver letto questo articolo,
spero ti sia stato utile!
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A presto,
Caterina